Conosciamoli meglio: Mirko Gori, il… profeta in patria

28.01.2022 09:00 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Mirko Gori
Mirko Gori
© foto di Federico Gaetano

Secondo volto nuovo per l’Alessandria nella sessione invernale del mercato. Il centrocampista Mirko Gori è arrivato in grigio con la formula del trasferimento temporaneo fino al 30 giugno 2022 dal Frosinone, club al quale è legato fino al 30 giugno 2024.

Nato a pochissimi chilometri da Frosinone il 4 febbraio 1993, la storia calcistica di Gori è legata a doppia mandata proprio con il club ciociaro dove ha cominciato a giocare nel settore giovanile (nel 2012 ha fatto parte della formazione Berretti campione d’Italia) per poi passare in prima squadra nella stagione 2012/13 in Lega Pro. Da allora ha accumulato 232 presenze nel Frosinone (record di presenze nelle fila gialloazzurre) accompagnando i ciociari nell’irresistibile ascesa che li ha condotti fino alla serie A. Protagonista in ben tre promozioni del Frosinone (stagione 2013/14 dalla Lega Pro alla serie B, 2014/15 dalla serie B alla serie A, 2017/18 dalla serie B alla serie A) ma anche di due retrocessioni dalla serie A alla serie B (stagioni 2015/16 e 2018/19), ha visto passare sulla panchina gialloazzurra diversi allenatori. Da Stellone a Marino, da Nesta a Grosso, Gori è stato agli ordini di Moreno Longo, attuale tecnico dei grigi, nella stagioni 2017/18 (quella della promozione in serie A) e  per metà di quella successiva.

Nel complesso sono 38 le presenze di Gori nella massima serie, dove ha esordito nella stagione 2015/16 ed è poi tornato nella stagione 2018/19, 146 quelle in serie B, dove ha anche messo a segno 3 reti, e 32 in serie C (1 gol), mentre nella stagione in corso ha trovato finora poco spazio raccogliendo solo 4 presenze complessive (3 in campionato ed una in Coppa Italia, dove ha segnato anche un gol)

Dal punto di vista tattico è un centrocampista centrale in grado di svolgere le due fasi fornendo il proprio contributo sia in interdizione che nel momento in cui deve ribaltare l’azione grazie a buone doti tecniche ed all’agilità che deriva dalle sue caratteristiche fisiche (è alto 1 metro e 77 per 66 kilogrammi).

Gori, infine, non ha mai affrontato l’Alessandria. I grigi, infatti, prima della sfida del 28 ottobre scorso non avevano mai incontrato il Frosinone e, quella occasione, il giocatore rimase in panchina.