Pistoiese, Orazio Ferrari: "Ora vogliamo i playoff"

"Dopo aver festeggiato la salvezza con quattro giornate di anticipo siamo entrati in una settimana fondamentale per lottare per un nuovo obiettivo: la conquista dei playoff". A dirlo, in un lungo comunicato apparso sul sito della società è Orazio Ferrari, presidente della Pistoiese. "Il nostro obiettivo primario è sempre stato salvarsi prima possibile per poter consolidare un progetto che guarda al futuro con ambizione e forza. I risultati di questo gruppo meraviglioso di giocatori ci portano adesso a guardare in alto e provare a concludere in bellezza un anno importantissimo per la Pistoiese. Sabato scorso abbiamo festeggiato i 97 anni della Pistoiese strappando con orgoglio un punto alla Carrarese e adesso non ci resta che prepararsi al meglio alla gara di sabato 28 aprile contro l’Alessandria alle ore 16.30 allo stadio Melani, la nostra casa".

"È una gara molto importante e allo stesso tempo difficilissima, per questo abbiamo bisogno del massimo calore possibile da parte dei nostri tifosi che non ci hanno mai lasciato soli applaudendoci al termine di ogni gara e incoraggiandoci costantemente in un campionato equilibrato e spigoloso come la Serie C. [...] La società in queste settimane si è impegnata al massimo per organizzare il miglior compleanno possibile a questi splendidi colori: abbiamo chiamato a raccolta tutti i nostri collaboratori, dirigenti e soci della Holding Arancione, gli sponsor, tutti i tifosi così come tutti i cittadini, riuscendo a tingere il centro storico di arancione grazie anche alla collaborazione dei commercianti", ha aggiunto il numero uno della Pistoiese.

Poi la conclusione: "Sabato giochiamo l’ultima gara casalinga del nostro campionato, sarà l’occasione per celebrare l’indimenticabile 'voce' arancione Giancarlo Innocenti (al quale verrà intitolata la Tribuna stampa dello stadio), festeggiare la matematica salvezza acquisita e magari strizzare l’occhio a quei playoff che mancano da 19 stagioni (campionato 1998/1999) nei professionisti e che profumano di Serie B".