Pisa, Luca D’Angelo: “L’Alessandria può giocarsi la permanenza in serie B”

Al termine del confronto tra Alessandria e Pisa, concluso sull’1-1, il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo è intervenuto in sala stampa di fronte ai giornalisti alessandrini. Ovviamente la conoscenza reciproca, visti i trascorsi in grigio del tecnico, ha reso l’appuntamento meno formale.

“Sapevamo non sarebbe stata semplice, sono molto soddisfatto. Avevo già visto l’Alessandria in tante altre circostanze ed oggi noi l’abbiamo messa in grande difficoltà. Più del Benevento o della Cremonese, per esempio, che qui avevano anche perso. Noi abbiamo pareggiato meritatamente e se fossimo stati più attenti in alcune situazioni avremmo potuto portare a casa anche la vittoria. Nel secondo tempo abbiamo spinto tantissimo, abbiamo giocato una buonissima partita sotto tutti i punti di vista”.

Pisa che, sulla carta, è superiore dal punto di vista sia tecnico che fisico. “Per quanto riguarda l’aspetto della fisicità è sempre calcio, non boxe. Nell’ultima mezzora noi abbiamo giocato con Gucher e Mastinu, che non hanno nella forza fisica la loro dote migliore. I primi undici sono giocatori molto bravi, così come quelli che li hanno sostituiti. È stata una partita dura perchè l’Alessandria si è difesa bene ma noi abbiamo avuto tante possibilità per segnare. Non ci siamo riusciti ma bisogna dare il merito all’Alessandria di non aver mai perso la testa, anche quando noi spingevamo maggiormente. I nostri giocatori hanno messo tanta qualità, l’Alessandria è una squadra ultra aggressiva a partire dagli attaccanti e noi non abbiamo segnato un po’ per merito di Pisseri ed un po’ per merito dei difensori che sono riusciti a chiudere”.

Parodi è stato un uomo-chiave. “Ci sono stati bei duelli, però Puscas (subentrato a Marsura nella ripresa, n.d.r.) ha avuto un paio di occasioni importanti. L’Alessandria ha giocatori che difendono bene, come Di Gennaro, mettendoci il cuore. E questa è una cosa molto importante per un difensore”.

“Vedo bene l’Alessandria nella lotta per la salvezza – ha concluso D’Angelo – ha un pubblico che spinge, una società seria, giocatori bravi e preparati ottimamente. Ha tutte le carte in regola per giocarsi la permanenza in categoria. E non lo dico da ex o da amico del presidente o dei tifosi. Lo dico perchè lo penso, è una squadra tosta”.