Gozzano ai raggi X

In cerca disperata di punti salvezza per uscire dalle zone playout, il Gozzano è la prossima avversaria dell'Alessandria. Formazione in crescita, come sostiene il suo tecnico Antonio Soda, viene da una sconfitta per 0-2 contro il Pisa (leggi anche: Gozzano, Antonio Soda: "Squadra in crescita, ora un risultato importante"). Diciottesima, con appena quattro punti in otto partite, media di 0,5 punti a match, il Gozzano vanta la peggior difesa del campionato. Sono infatti 17 i gol subiti dalla formazione piemontese dall'inizio del campionato. E non va di certo meglio per l'attacco con appena nove gol segnati, cinque dei quali realizzati dal trequartista Mattia Rolando.

Squadra tutto sommato giovane con un'età media di 23,5 anni e cinque giocatori stranieri in rosa che ne compongono quindi il 17,2%. I giocatori più esperti li troviamo in difesa con il portiere Angelo Casadei (30 anni) e il centrale Samuele Emiliano (33 anni). Detto di Rolando tra i più prolifici dell'attacco, arrivano subito dietro Messias, Libertazzi, Secondo e Palazzolo con un gol a testa.

Solitamente Soda usa un 3-4-2-1 con Messias e Rolando a supporto dell'unica punta titolare Libertazzi. Tra le peculiarità del modulo sono gli esterni di centrocampo, di solito terzini, che ripiegano in fase di non possesso andando a formare una difesa a cinque. Stessa cosa per il centrocampo che si ricompatta subito a quattro con l'arretramento dei due trequartista sulla linea della mediana.