Guardare avanti

29.01.2018 09:00 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Pablo Gonzalez
GrigiOnLine.com
Pablo Gonzalez
© foto di Matteo Papini/Image Sport

Non si vince in casa della capolista per caso. E poco importa si tratti di una capolista sbuffante ed affannata che, probabilmente, in questo campionato ha ottenuto più punti di quelli che merita.

Però vedere la compatezza e l’unione d'intenti di un gruppo finalmente coeso, oltre a restituire dignità agli interpreti, non può che suggerire rimpianti per quello che avrebbe dovuto essere e non è stato.

Il calcio è incredibile. Poco più di un anno fa un’Alessandria capolista perdeva a Livorno facendo accendere campanelli d’allarme che furono colti con colpevole ritardo. Quello stesso ritardo con il quale la società ha preso coscienza degli errori commessi in estate dopo un inizio di stagione fallimentare. Errori che hanno costretto ad un’inversione di marcia che ha del clamoroso. E le scelte operate nel mercato invernale sono lì a testimoniarlo.

Ma non vogliamo guardare al passato per quanto recente questo sia. Vogliamo gioire, per quanto possibile, del presente ed approcciare l’immediato futuro partendo dalle certezze che mister Marcolini ha portato.

Ed è bello farlo dopo sei vittorie consecutive