Gavorrano-Alessandria, il ritorno di Favarin

"Statemi a sentire, ve lo dico io: l'Alessandria farà fatica a salvarsi", con questa sibillina profezia Giancarlo Favarin, tecnico del Gavorrano, aveva lasciato la sala stampa del Moccagatta. Da quella data e sfuriata dove volarono tante parole cadute poi nel vento, i grigi riaffrontano l'allenatore che disse di aver incontrato una squadra allo sbando: "Pensavo di incontrare un team importante, ma dopo averla affrontata ritengo che l'Alessandria merita i punti che ha".

All'epoca quello tra grigi e toscani era uno scontro salvezza finito - tra le polemiche del Gavorrano - in favore dell'Alessandria grazie a una rimonta mandrogna che da lì ha iniziato a macinare gioco e punti. Questo nonostante le accuse di essere una squadra "di picchiatori" e "senza identià di gioco". Uno sfogo forte ma quasi - e ripetiamo quasi - comprensibile dato che il piccolo Gavorrano per poco non sfiorava il colpaccio portando a casa almeno un pareggio dal Mocca.

Ma tornado alla 'malevola' predizione del buon Favarin, beh... ci dispiace (per modo di dire) affermare che a quasi cinque mesi da quelle parole l'Alessandria ha conquistato ampiamente la salvezza. Anzi, è in piena zona playoff e si andrà a giocare il 25 aprile il ritorno della finale di Coppa Italia contro la Viterbese. Al contrario il povero - nel senso che ci dispiace - Gavorrano la salvezza non l'ha ancora raggiunta. Ma noi, che siamo decisamente sportivi, ci auguriamo una permanenza in categoria dei toscani nella speranza che possa dare nuove soddisfazioni ai suoi tifosi proprio come in questa stagione.