E poi, non ne rimase nessuno...

25.08.2018 09:00 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Pablo Gonzalez
Pablo Gonzalez
© foto di Matteo Papini/Image Sport

Dopo che Pablo Gonzalez ha lasciato l’Alessandria è troppo facile citare Agatha Christie.

L’addio del Cartero, ultimo superstite dell’infausta stagione 2016/17, simboleggia l’inizio del nuovo corso dei grigi più di ogni altra scelta di mercato. Inutile aggiungere considerazioni a proposito di uno dei talenti più cristallini che ha vestito la maglia grigia negli ultimi quarant’anni. Cristallino nel senso che ci ha fatto brillare gli occhi, pur per un tempo troppo relativo. Cristallino, e proprio per questo fragile, da non sopportare le sollecitazioni. Cristallino al punto di non essere in grado di trascinare i compagni fino al traguardo e diventare, di conseguenza, addirittura un peso. Per sé, per i compagni, i tifosi e per il club.

E allora ben venga quello che poc’anzi abbiamo definito nuovo corso. Un nuovo corso che si incarna nelle caratteristiche di Claudio Santini. Un giocatore che, da avversari, abbiamo sempre tenuto in grande considerazione per la sua determinazione, per la sua intraprendenza e per la sua risolutezza. A pensarci bene forse sono proprio le doti che sono mancate all’argentino…

Certo la responsabilità è grande. Ma abbiamo davvero bisogno di apprezzare ed incitare qualcuno che sia in grado di provare a trascinare compagni e tifosi verso nuovi (ma soprattutto vecchi…) obiettivi.

Coraggio!!!