Tommaso Bellazzini: “Gratificante fare gol importanti. Però dobbiamo ancora lottare per qualificarci”

Nel giro di cinque minuti, dal 63’ al 67’, ha fatto in tempo a subentrare a Ranieri, segnare la rete del 2-0, correre ad esultare sotto il settore dei tifosi grigi, prendersi un giallo per essersi tolto la maglia nell’esultanza appunto, e colpire un palo. Questo il sigillo che Tommaso Bellazzini ha messo sulla gara di andata degli ottavi di finale dei playoff tra Feralpisalò ed Alessandria, vinto dai grigi per 3-2.

Al termine del match lo stesso Bellazzini ha commentato così ai microfoni dell’Ufficio Stampa dell’Alessandria.

“Sono entrato, penso bene, con l’obiettivo di dare un contributo alla squadra e sono molto contento di aver fatto un gol importante. Sono anche andato vicino a fare un assist per Fischnaller, sul quale il portiere è stato bravissimo. Purtroppo non abbiamo gestito bene la partita fino alla fine e dovremo ancora lottare per portare a casa la qualificazione”.

I 10’ finali devono servire da monito per la gara di ritorno. “Le partite non finiscono fino a che non arriva il 90’, la Feralpisalò è una squadra molto forte. Perciò se concediamo occasioni da gol prima o poi lo prendiamo. Loro hanno giocatori importanti che in qualunque momento possono risolvere la partita. Dovremo fare una gara di ritorno molto attenta”.

Bella, comunque, la sua esultanza dopo il gol con la corsa verso i tifosi grigi. Esultanza che, però, gli è costata un giallo per essersi tolto la maglia. “In momenti così non si pensa molto. È stata un’esplosione di gioia, io mi alleno sempre con grande impegno e fare gol così è molto gratificante. Gli ultimi anni sono stati un po’ travagliati, tra infortuni e vicissitudini societarie. Ma ora mi sto riprendendo tutto con gli interessi”.