Moreno Longo: “Volare bassi e lavorare duro. Senza fare calcoli”

08.03.2021 08:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Moreno Longo
Moreno Longo
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

L’Alessandria vince ancora una volta nei minuti di recupero, stavolta con una rete di Di Gennaro su calcio d’angolo battuto da Sini. Dopo il 2-1 con l’Albinoleffe il tecnico dei grigi Moreno Longo ha commentato così.

L’unica pecca è non aver chiuso prima la partita e questo deve servirci da insegnamento. Ho visto ferocia e cattiveria solo dopo il loro gol del pareggio. Abbiamo fatto le stesse cose di prima cambiando come farle. E quel come è ciò che fa la differenza. C’era rabbia, voglia, determinazione che hanno permesso che la palla andasse dentro, anche al 94’. La squadra deve metabolizzare certe dinamiche, ma portiamo a casa una vittoria che sarebbe stata meritata a prescindere”.

Il tecnico ha incitato la squadra ad avere fiducia anche dopo il pareggio dell’Albinoleffe. “Voglio che la squadra non si faccia trascinare dagli episodi ma lavori per 95’ per il suo obiettivo. I conti si fanno alla fine e non ci può essere alcun episodio che tolga l’autostima, che deve sempre esserci e che ti fa dare il massimo. E noi abbiamo il dovere di dare sempre il massimo, poi le partite si possono anche perdere o pareggiare”.

Il primo gol dell’Alessandria è arrivato con un gran tiro da fuori di Di Quinzio. “Avevo chiesto alla squadra di prendersi responsabilità negli ultimi 25 metri, cosa che è nel potenziale dei ragazzi. Devono capire che negli ultimi 25 metri si può anche sbagliare. Preferisco un giocatore che sbaglia, ma osa, piuttosto che uno che gioca semplice nelle zone dove serve coraggio. Ci sono zone di campo dove è giusto giocare facile altre dove bisogna assumersi responsabilità. I ragazzi devono capire che sono liberi di poter sbagliare negli ultimi 25 metri. Se sbagliano la colpa è mia, non loro”.

Ora ci deve essere continuità e regnare equilibrio, che deve esserci sia quando le cose vanno bene che quando vanno male. Non deve fare parte di noi l’esaltazione o il deprimersi per le difficoltà. I campionati sono sempre lunghi e ci sono momenti positivi o negativi in ogni stagione. dobbiamo lavorare esclusivamente sulle nostre qualità e la nostra crescita, che passa anche per i momenti negativi. spesso si impara di più da una sconfitta che da una vittoria. Dobbiamo volare molto bassi e lavorare duro. Queste vittorie ci devono far assaporare quanto è bello vincere, perciò bisogna lavorare sempre tanto per raggiungere questo stato d’animo”.

Bruccini è subentrato a Gazzi come centrocampista centrale. “Non è la prima volta che lo impieghiamo anche davanti alla difesa. conosce le dinamiche del gioco, ha delle ottime letture, può fare tutti i ruoli in un centrocampo a tre oppure a due. Sa stare in campo, vede gioco. Insieme a Casarini, Corazza e Stanco sono soddisfatto di come sono entrati dalla panchina e sono stati determinanti per andare a vincere la partita. Come ho detto dopo la partita di Livorno è fondamentale capire che la squadra viene prima di tutto. I ragazzi sanno che le opportunità ci sono e ci saranno per tutti. Bisogna conquistarsele e meritarsele e dare la disponibilità totale per raggiungere l’obiettivo. La settimana di lavoro è ciò che i ragazzi hanno a disposizione per mettermi in difficoltà nelle scelte. Se un giocatore fa bene durante la settimana posso essere disattento una volta o due. Ma se loro continuano a fare bene difficilmente mi scappa un giocatore che sta meglio di altri”.

Questo aspetto è fondamentale - ha proseguito Longo parlando del cuore che la squadra ha messo in campo nei minuti finali - credo che la vittoria sia ancora più bella perchè è stata voluta e cercata con tutte le energie. Alla lunga questo atteggiamento paga sempre. Poteva anche non arrivare la vittoria, come con la Giana quando abbiamo preso tre traverse e sbagliato un rigore. Ma continuando con questa fame calcistica le soddisfazioni non possono non arrivare. Non faccio ragionamenti sui ‘se’ e sui ‘ma’. Vedo un’Alessandria che sta crescendo, che sta mettendo una compattezza importante e che in questo momento è ripagata dai risultati. Io guardo di partita in partita senza fare calcoli. Dobbiamo cercare di continuare il trend positivo il più a lungo possibile, senza lesinare impegno già a cominciare da martedì nel primo allenamento”.