Cristian Stellini: “Sfida impegnativa. Ci sono sinergie da ricreare”

Alla vigilia della partenza per il ritiro di Bardonecchia, durante l’evento di presentazione delle nuove divise, ha parlato anche Cristian Stellini. Il nuovo tecnico dei grigi non vede l’ora di cominciare e non pare affatto spaventato dall’impegno che lo attende.

“Sarà una sfida sicuramente impegnativa. Qui i programmi sono sempre ambiziosi ed il passato dice che questo percorso non è semplice. Siamo qui per cercare di superare le difficoltà con il lavoro e per raggiungere un obiettivo. Dopo una sconfitta in finale, e dopo il percorso fatto dall’Alessandria da febbraio in poi, ci sono molte cose da recuperare, e non solo dal punto di vista psicologico. Ci sono sinergie da ricreare nell’ambiente per ritrovare l’apporto di una città e di una tifoseria delle quali abbiamo bisogno. Ci sono responsabilità che mi assumo in prima persona, i giocatori avranno un grande lavoro da fare che richiederà il massimo impegno mentale, fisico e caratteriale per ritrovare quell’appoggio dei tifosi del quale hanno bisogno tutte le squadre che ambiscono a vincere”.

Tra gli elementi che sono venuti meno nel recente passato c’è la determinazione e, con lui che è stato il suo secondo, non si può non fare un riferimento alla cattiveria agonistica che caratterizzava le squadre dirette da Antonio Conte: “Io non scendo in campo, in campo ci vanno i giocatori. Per questo parlavo di grande lavoro dal punto divista caratteriale. Serviranno intensità nel lavoro e velocità di pensiero per ritrovare la cattiveria sportiva”.

Secondo Stellini non è ancora il momento di pensare agli avversari: “Non sappiamo ancora come saranno composti i gironi. Dobbiamo pensare a trovare le energie per essere una squadra vincente. Per essere una squadra che si possa definire tale ci vogliono tempo, lavoro e serenità. Noi inizieremo proprio da questi concetti”.

Domani la squadra partirà per il ritiro di Bardonecchia, dove si tratterrà fino al 27 luglio: “Ho già lavorato a Bardonecchia altre due volte, l’ultima lo scorso anno con la Primavera del Genoa proprio mentre c’era anche l’Alessandria. Conosco bene la struttura e il programma di lavoro è già pronto. Non ci resta che partire”.