Angelo Gregucci: “Voglio bene ai grigi, sono cresciuto con questa maglia”

19.01.2021 19:00 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Angelo Gregucci
Angelo Gregucci
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Quattro giorni dopo l’incolore pareggio rimediato a Busto Arsizio, l’Alessandria si appresta a tornare in campo per affrontare il recupero della 18^ giornata con il Como. Nella consueta videoconferenza stampa di presentazione del match, il tecnico dei grigi Angelo Gregucci si è espresso così.

Noi dobbiamo fare una buona gara, rispettando sempre l’avversario. Servirà una partita importante nella quale dovremo mettere in campo molta concentrazione ed attenzione. L’avversario è molto insidioso, al di là della classifica e delle prestazioni che sta facendo”.

Certo si dovranno trovare correttivi rispetto a quanto visto a Busto Arsizio. “Dovremo cercare di fare una prova di squadra, anche se ogni volta che faremo una conferenza stampa di presentazione ci troveremo a dire che servirà una prova di grande compattezza. Bisogna anche contestualizzare il momento che stiamo vivendo, con giocatori positivi al Covid (Celia, Suljic, Di Quinzio e Mora, n.d.r.) il recupero degli infortunati e l’arrivo dei nuovi. Servirà intelligenza, lettura delle situazioni perchè sarà una partita difficile. Perciò vorrei una prestazione gagliarda mettendo in campo le nostre migliori qualità”.

Il gioco, però, continua a latitare... “Stiamo lavorando per migliorare la manovra, ci sono margini per farlo, poi presto arriveranno impegni in serie nelle mese di febbraio che prevede due turni infrasettimanali. All’inizio avevamo una buona identità sotto il profilo della manovra ma, paradossalmente in quel periodo sono arrivate delle sconfitte anche nei minuti di recupero, come con Novara e Grosseto. Perciò ho dovuto cambiare lo spartito facendo prestazioni più concrete”.

La squadra resta in emergenza. “Stiamo collaborando con lo staff medico, perchè Bellodi, per esempio, ha avuto un infortunio ben diverso rispetto a Frediani e Gazzi. Alessandro è tornato in gruppo e sta facendo bene, a Busto l’ho portato in panchina e lo avrei anche schierato se fosse servito. Tra i nuovi Giorno è disponibile mentre sugli altri dobbiamo fare valutazioni. Ma non abbiamo grandi problemi, a me non piace cercare alibi, pur considerando le difficoltà oggettive”.

Dopo la gara di sabato scorso con la Pro Patria alcuni tifosi hanno appeso uno striscione di contestazione nei confronti del tecnico in prossimità dello stadio. “Io ho fatto più di 100 partite da giocatore con la maglia dei grigi. Questa maglia mi ha cresciuto e mi ha formato fino a farmi diventare convocabile per la Nazionale. Io voglio bene ai tifosi grigi. Qualcuno ha ricordato le imprese della Tim Cup e l’allenatore di quella squadra ero io. È stato un evento storico e vorrei continuare a scrivere pagine storiche per l’Alessandria. Per questo cerco di lavorare in modo serio ed appassionato, sono serio con me stesso e pretendo il massimo da chi mi sta intorno”.

Le scelte - ha proseguito Gregucci riprendendo a parlare della gara con il Como - le faccio in base al contesto ed ai giocatori che ho a disposizione. Non mi soffermo sui moduli perchè mi interessa lo spirito con il quale si affrontano le partite, anche se domani dovrò cambiare qualcosa anche sul piano tattico, abbiamo giocato tre giorni fa e giocheremo di nuovo domenica prossima. ricordo che contro la Pro Patria, che ha la miglior difesa del campionato, ho provato ad inserire un attaccante in più, non un difensore...”.