Angelo Gregucci: “Stiamo elevando il concetto di squadra”

09.11.2020 10:30 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Angelo Gregucci
Angelo Gregucci
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Dopo la bella rimonta che ha consentito all’Alessandria di ottenere la terza vittoria consecutiva (leggi anche Alessandria-Livorno 3-2, i grigi la ribaltano dopo un primo tempo da incubo), il tecnico dei grigi Angelo Gregucci ha commentato così in videoconferenza stampa.

Nei primi 15’ abbiamo commesso troppi errori di lettura. Sapevamo che il Livorno era una squadra che sa giocare a calcio e se si sono presentati due o tre volte da soli davanti al portiere vuol dire non abbiamo fatto bene qualcosa. Poi abbiamo trovato la lucidità, cosa per la quale mi complimento sui ragazzi, ed abbiamo risalito il campo facendo buone cose nella ripresa. Siamo stati obbligati a fare due cambi nel primo tempo e dovremo valutare le condizioni Corazza e Gazzi. Il primo ha avuto un problema muscolare ed il secondo ha accusato qualcosa al ginocchio. Al di là degli episodi che possono cambiare gli umori di una gara, andare sotto di due gol contro una di quelle che io ritengo una delle migliori squadre del girone, ha rappresentato una prova importante”.

Dopo la terza vittoria consecutiva l’Alessandria si riavvicina alla vetta. “Non mi va di guardare la classifica adesso. Quello che conta ora è continuare a credere nel lavoro, avere molta compattezza, ed avere concetti di squadra forti. I ragazzi sono straordinari ed io, in settimana, vedo e valuto comportamenti e posso dire che stiamo elevando il concetto di squadra. Che è ciò di cui abbiamo bisogno. Poi ci sono scorciatoie importanti per diventare squadra solida. Il percorso è ancora molto lungo ed il difficile sta per arrivare”.

Dovremo sopperire a tutte le difficoltà con il concetto di squadra - ha concluso Gregucci - oggi, sotto di due gol dopo pochi minuti, la calma e la lucidità ci hanno portato a fare cose ponderate. Arbitraggio? Cerco di non commentare, ho rispetto del lavoro della terna arbitrale e delle loro decisioni”.