Angelo Gregucci: “Dedichiamo la vittoria ad Enzino Spinello”

06.07.2020 12:30 di  Fabrizio Pozzi  Twitter:    vedi letture
Angelo Gregucci
Angelo Gregucci
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Angelo Gregucci, tecnico dell’Alessandria, al termine della gara di playoff vinta con la Robur Siena (leggi anche Alessandria-Siena 3-2, fuochi d'artificio al Mocca e i grigi passano il turno) ha commentato così nella videoconferenza stampa post partita.

La partita è stata letta abbastanza bene. La dedica che noi volevamo fare è ad Enzino Spinello, mi sembra doveroso ricordare un vero tifoso grigio che è venuto a mancare. Parlo sia a nome della squadra, che della società, che a titolo personale. Detto questo aggiungo che potevamo fare meglio, abbiamo preso due gol evitabili, come atteggiamento. dobbiamo cercare di spostarci un po’ più avanti attaccando più alto. Dovevamo gestire meglio il pallone, anche se si è vista la potenzialità della squadra". 

"Eleuteri - ha proseguito il tecnico rispondendo alle domande - è un ragazzo che ha potenziale e qualità e credo possa fare ancora meglio. Bisogna aggiungere che il Siena è una buona squadra, che sa riconoscere le linee di passaggio e sa giocare a calcio. Il problema è che potevamo essere più solidi sotto il profilo psicologico, serviva più gestione della palla. Del resto siamo a luglio e le risposte sotto il profilo atletico sono state discrete. La distribuzione del minutaggio, a prescindere da chi è subentrato, è stata quella di una gara impegnativa. Comunque non voglio certo prendermi meriti che non ho per il fatto che chi è entrato ha segnato (Eusepi e Sartore, n.d.r.). Ora abbiamo poco tempo e vorrei trasferire ai ragazzi il semplice concetto che per difenderci meglio dobbiamo andare avanti. Andando indietro rischiamo di più, mentre se conquistiamo la palla più avanti abbiamo le qualità offensive per determinare le partite. E poi, come già detto un po’ da tutti, in queste partite la differenza la fa chi subentra perchè nel secondo tempo è inevitabile che le partite perdano ritmo. Ed io, fortunatamente, ho a disposizione giocatori tecnici che possono fare la differenza”.

Giovedì i grigi saranno nuovamente in campo. “Con partite ravvicinate è fondamentale il recupero soprattutto per chi ha fatto 90’. E, insisto, bisognerà lavorare per arrivare ad un atteggiamento più coraggioso. Ora saremo obbligati a vincere, perciò potremo prenderci anche qualche rischio ma dovremo mettere in campo tutto il nostro potenziale per non avere rimpianti dopo. Preferenze per l’avversario? Nessuna... speriamo di non doverci allontanarci troppo solo per una questione logistica. Anche perchè stiamo giocando il campionato in una situazione anomala e dopo una lunga sosta”.

Gegio - ha concluso Gregucci dopo aver saputo che l’ex grigio Sgarbossa ha seguito la partita con alcuni tifosi - è un’anima grigi che ha sempre tanto amore per questi colori, è rimasto molto affezionato all’Alessandria”.