Alessandria-Pistoiese 3-1. Le pagelle dei grigi

10.12.2017 19:15 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Manuel Fischnaller
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Manuel Fischnaller
© foto di Matteo Papini/Image Sport

L’Alessandria ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato battendo per 3-1 la Pistoiese al termine di una gara ben giocata da entrambe le formazioni (QUI il report del match). Queste le nostre pagelle.

Vannucchi 5,5: l'indecisione che è costata il gol del pareggio macchia una prestazione che sarebbe stata sufficiente.

Celjak 6: opera come esterno basso nella difesa a quattro preoccupandosi più di contenere che di spingere.

Sciacca 5,5: vale lo stesso discorso fatto per il portiere. Peccato.

Piccolo 6: solo un paio di incertezze, che potevano costare care, per il resto riesce a mantenere lucidità.

Fissore 6: prova intensa arricchita da un gol di destro (!), bellissimo oltre che di grande importanza. Forse nemmeno lui pensava di avere nel suo repertorio colpi del genere. L'espulsione, sebbene un po' severa, gli costa mezzo voto e testimonia che deve migliorare sul piano disciplinare.

Bellomo 5,5: un giocatore con le sue doti tecniche dovrebbe incidere maggiormente. Invece lui si limita a ad una prestazione nella quale prevale la corsa che, di contro, non è la sua caratteristica migliore (dal 65’ Russini 6: cerca di sfruttare la sua velocità in fase di ripartenza, ma non sempre gli esiti sono in linea con le intenzioni).

Nicco 6: se la formazione di mister Marcolini riesce a prevalere nella zona nevralgica del campo il merito è anche suo, sebbene non sia protagonista di particolari acuti (dal 78’ Gazzi 6: rientra dopo l’infortunio e prende subito confidenza con la partita).

Cazzola 7: perno di un centrocampo a cinque, riesce a combinare con grande abilità i momenti di interdizione con quelli di costruzione.

Branca 6: meno lezioso del solito, gioca una partita nella quale riesce a strappare la sufficienza.

Fischnaller 7,5: ritrova il posto da titolare, dopo moltissimo tempo, per l’indisponibilità di Gonzalez e risponde con due reti di rara bellezza, molto diverse per fattura. In particolare la prima rete, nata da un profondo ripiegamento cui ha fatto seguito un’incontenibile azione personale, è lo specchio della sua partita (dal 91’ Gozzi sv).

Marconi 6: unico terminale offensivo, impegna la difesa ospite con continuità pur senza trovare la via della rete.