Alessandria, molti con le valigie pronte

GrigiOnLine.com

Daniele Cacia non arriverà, mentre Manuel Marras e Simone Iocolano potrebbero anche partire. Dopo aver perso un perno importante dell'attacco come Riccardo Bocalon, l'Alessandria continua nell'opera di ringiovanimento e sfoltimento della propria rosa. Nel mirino due giocatori da tempo finiti nel mirino di diversi club della serie B.

Iniziamo dal semplice. O meglio, dalle cose che sappiamo. E subito il primo nome che compare in cima alla lista è quello di Iocolano, graditissimo a mister Stellini ma su cui il Bari pare voler puntare forte. Una trattativa fermata nei giorni scorsi da Sensibile che ha spiegato come non ci siano stati contatti con il club ma solo primi avvicinamenti con l'entourage del giocatore. Premettendo che la volontà della società è quella di trattenere Iocolano, che Stellini vede al meglio nel suo schieramento, sembra anche difficile che si possa arrivare alla cessione attraverso uno scambio alla pari. Insomma, come a dire che chi vuole il fantasista ex Bassano deve arrivare in Piemonte con una congrua offera pecuniaria.

Capitolo Marras. L'esterno destro ha ricevuto  diverse offerte da club di serie B e ha manifestato, prima del ritiro di Bardonecchia, la propria volontà di cambiare aria. Non per questo si è messo a disposizione del mister e della squadra, svolgendo da professionista l'intera preparazione in vista del prossimo cambionato di Lega Pro. Quindi più Marras che Iocolano. Serve solo ora capire dove. Perché la Salernitana, che sembrava interessata al giocatore (leggi qui la notizia), pare essersi tirata indietro ormai da tempo.

Infine Cacia, bella suggestione ma difficile da concretizzare. Ovvio, il botto Gazzi insegna (leggi qui la notizia), insegna che nulla nel calcio moderno è scontato. Ma questa volta il ds Sensibile pare chiudere a doppia mandata ogni porta. Perché con Bunino, il neo acquisto arrivato dalla Juventus (qui la notizia completa), l'Alessandria si sente ormai al completo in attacco potendo contare anche su Gonzalez, Marconi e Fischnaller.