Umberto Eusepi: “Migliorare classifica, non è quella che avremmo voluto”

Nell’appuntamento con L’Orso in Diretta, trasmissione di Museo Grigio, Umberto Eusepi, attaccante dell’Alessandria, è intervenuto facendo il punto della situazione in casa grigia a pochi giorni dal derby con la Pro Vercelli capolista.

“È un periodo abbastanza difficile della nostra vita - ha esordito l’attaccante rispondendo ad una domanda a proposito dell’emergenza Covid - sono cambiate le giornate, lo stadio senza tifosi. Senza dimenticare i tamponi ed il fatto di stare sempre con la mascherina anche nello spogliatoio. Stiamo cercando di accettarla come qualcosa di normale. Ci auguriamo, però, che passi in fretta esattamente e che nell’anno nuovo, magari, arrivino le cure per sconfiggere questa brutta malattia”.

L’eliminazione dai playoff nella scorsa stagione fece scaturire grande voglia di rivalsa. “Intuii subito che potevo rimanere. Ci lasciammo, dopo quella maledetta serata di Carpi, ma prima parlai con il presidente e lui mi disse che ci avremmo riprovato perché ce lo meritavamo. Visto che il presidente è una persona molto intelligente, che ha sempre detto quello che poi ha effettivamente fatto e che non promette cose che non può mantenere, sono rimasto. Che poi era l’obiettivo che avevo”.

Il rendimento dell’Alessandria è altalenante. “Ci stiamo lavorando, soprattutto dopo la sconfitta con il Renate. Non va bene uscire da un’ottima prestazione e poi fare partite appena discrete. Il nostro rendimento deve sempre essere alto e questa settimana, tutti uniti ci siamo detti le cose come stanno, senza peli sulla lingua, per migliorare questa classifica che non è quella che vogliamo. Sicuramente daremo una svolta al nostro campionato”.

Domenica prossima contro la Pro Vercelli Eusepi sarà un ex, così come Cosenza. “Per me il derby è fondamentale, così come lo era la partita con il Renate o quelle precedenti. Noi dobbiamo affrontare il derby come una partita che ci deve dare tre punti. Siamo concentrati su quello e basta. Certo, visto che non possono venire allo stadio vincendo la partita potremmo comunque dare loro una piccola gioia. Questo deve essere uno stimolo in più per portare a casa i tre punti”.

“È una cosa che mi hanno inculcato - ha proseguito Eusepi - la cattiveria agonistica deve essere la nostra prima arma. Soprattutto in questa categoria. Domenica dopo domenica ci accorgiamo che le squadre che non mollano sono quelle che poi portano a casi i risultati. Se scendiamo in campo con la voglia che abbiamo dimostrato come squadra, seppure a fasi alterne, ci toglieremo grosse soddisfazioni”.

Dopo aver ripercorso un storico gol, quello che ha riportato il Pisa in serie B, Eusepi ha proposto queste considerazioni. “Quella fu una giornata bellissima che non dimenticherò - ha concluso l’attaccante - ma ora voglio portare, insieme ai miei compagni, questa maglia in serie B. Anche io mi aspettavo qualche cosa in più dalla nostra squadra, ma ce la metteremo tutta per raggiungere il nostro obiettivo. Di questo sono sicuro e posso garantire anche per i miei compagni. Speriamo di poter riavere i nostri tifosi, che ci danno sempre una grande mano”.