Massimo Cerri: “Pro Piacenza avversario completamente diverso dalla Juve U23”

21.09.2018 13:00 di  Redazione GrigiOnLine   vedi letture
Massimo Cerri
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Massimo Cerri è intervenuto ieri sera a Radio Voce Spazio durante la trasmissione di Museo Grigio ‘L’Orso in diretta’. Queste le sue parole.

La prima partita ci ha detto che abbiamo fatto una squadra molto determinata, con giovani che vogliono mettersi in mostra ed i meno giovani che sono istruttori in mezzo campo, oltre che gente che può aiutare fuori dal campo. La prima ciambella è venuta bene, con la Juventus la partita è andata benissimo. Abbiamo fatto risultato contro un avversario molto qualitativo. Per noi questo è importante, siamo una squadra giovane ed avevamo bisogno di fiducia nei nostri mezzi. Ora abbiamo un’idea più delineata. È naturale che dobbiamo continuare. Domenica incontreremo il Pro Piacenza, che è un avversario completamente diverso dalla Juve. È una squadra formata da giocatori esperti, giocatori di serie C, sarà un altro bel test per vedere che tipo di squadra siamo”.

Cerri poi esprime la sua opinione sulla Juventus U23: “Domenica gli mancavano Alcibiade, che era squalificato e che è l’uomo di esperienza al centro della difesa a tre, e Parodi (lesione al crociato per lui, n.d.r.), altro elemento esperto. Credo abbiano il tempo per rimettersi a posto, potrebbero anche tornare sul mercato ingaggiando qualche svincolato”.

Una battuta a proposito di Fabio Delvino, ultimo arrivato alla corte di mister D’Agostino. “Rientra nella politica societaria che ci siamo dati. È un ‘98, era svincolato ed è diventato un giocatore di proprietà perchè ha un contratto di 2 anni. Il mister farà di tutto per farlo crescere sia dal punto di vista tecnico che fisico. Tra due o tre anni l’ideale sarebbe avere un’Alessandria con giocatori di proprietà del ‘98 e del ‘99 uniti a qualche elemento di esperienza per ambire a traguardi ancora maggiori”.

Il diesse ha chiuso tornando al debutto in campionato per parlare dell’attacco. “Sono contento per De Luca, che aveva avuto qualche incertezza nelle amichevoli. Qualcuno chiedeva l’acquisto di un altro attaccante, invece noi abbiamo puntato su di lui e Santini. Gli esterni hanno fatto ciò che il mister aveva chiesto loro, non dimentichiamo che il tridente era composto da un ‘95 (Sartore) un ‘96 (Talamo) ed un ‘98 (De Luca) ed una prestazione di quel tipo ci fa ben sperare. L’obiettivo minimo era quello di iniziare bene, domenica prossima bisogna continuare”.