Angelo Gregucci: “Più solidi, ma finale di gara da rivedere”
L’Alessandria torna al successo con la Pro Vercelli (leggi anche ) e prova per l’ennesima volta a rilanciare la propria classifica. Queste le parole del tecnico dei grigi Angelo Gregucci nella videoconferenza stampa post-partita.
“Avevo chiesto alla squadra un atteggiamento solido e compatto. Anche se a dire la verità abbiamo regalato qualcosa ugualmente. Dovremo cominciare dalla solidità e compattezza ed aggiungere il resto, ossia il gioco. Abbiamo assunto i comportamenti che la categoria richiede, non mi piace parlare dei moduli. Era la nostra squadra, al di là di chi era in campo, e basta. In questa categoria non può certo essere il cambio di un interprete a modificare lo spirito e l’atteggiamento della squadra. Eusepi? Conosco benissimo Umberto e forse so meglio di tutti come devo utilizzarlo. Non è solo un attaccante ma deve fare anche un lavoro, che oggi ha fatto magnificamente. Abbiamo letto in maniera solida le situazioni e ci siamo riconosciuti in quello su cui avevamo lavorato in settimana”.
“Vincere gli uno contro uno è fondamentale per fare un calcio aggressivo - ha proseguito il tecnico - l'abbiamo fatto meglio nel secondo tempo e, in generale, abbiamo rischiato poco. Anche se le mie analisi di allenatore devono essere più scrupolose. Dobbiamo rivedere la gestione del finale di partita. Ci siamo ritrovati contro un avversario che stava buttando il cuore oltre l’ostacolo perchè stava perdendo 2-0 e saremmo dovuti essere ancora più solidi e compatti, leggendo meglio la situazione. Invece abbiamo regalato qualcosa. L’esperienza, e io comincio ad averne, mi insegna che un sassolino a monte può diventare una valanga a valle - ha concluso Gregucci - perciò dobbiamo evitare regali. Tutto qui”.