Virtus Entella, Simone Iocolano: “Sul parastinco ho la foto di quando mi sono arrampicato sotto la Nord…”

17.03.2019 11:00 di Fabrizio Pozzi Twitter:    vedi letture
Simone Iocolano
Simone Iocolano
© foto di Federico Gaetano

Era certamente molto atteso per la prima volta da avversario dopo aver vestito la maglia dei grigi. Al termine del match tra Alessandria e Virtus Entella Simone Iocolano ha parlato in conferenza stampa.

Tornare ad Alessandria è stato emozionante. Ci sono ricordi belli e brutti. Credo di non aver mai parlato dopo essere andato via. Mi spiace – ha affermato il giocatore riferendosi alla mancata promozione di sue stagioni fa – che la gente pensi che sia successo perché qualcuno di noi voleva che accadesse. Io parlo per me e posso dire di averci sempre messo il cuore. Non rimpiango nulla, oggi ho preso qualche insulto e qualche applauso ed ho fatto la mia gara senza pensare a nulla. Devo pensare solo all’Entella, perché è giusto che sia così. Il calcio è questo  e spero che, prima o poi, quelli che oggi hanno voluto farmi ricordare quello che è successo capiscano che io ho sempre dato tutto. Porto con me dei ricordi. Sul parastinco ho la foto di quando mi sono arrampicato (dopo il gol con la Cremonese, n.d.r.) e penso che questo dica tutto”.

Nel secondo tempo ci siamo alzati – ha continuato Iocolano commentando poi la gara – ed abbiamo cercato di prendere un po’ più avanti l’Alessandria. Purtroppo, però, su un campo che però non è certo quello che ricordavo – ha aggiunto l’ex giocatore grigio – era complicato giocare palla a terra. Abbiamo recuperato molti palloni e per me, come trequartista, è stato un po’ più facile trovare spazi ma il gol non è arrivato. Se avessi segnato, comunque, non so se avrei esultato…”.

La promozione diretta è un obiettivo per la Virtus Entella. “Sinceramente ci siamo detti di non pensare a lungo termine. Martedì ci sarà una partita fondamentale e dobbiamo concentrarci su una partita alla volta e per noi ogni gara è una finale. Sembra una frase fatta, ma solo se lavori davvero sulla singola gara puoi raggiungere obiettivi importanti. L’Alessandria? Devo ammettere che da quando sono andato via l’ho sempre seguita. C’è stato un evidente ridimensionamento, ma ho visto ragazzi giovani che si impegnano e vogliono provare a giocare con personalità. Non è una piazza facile, soprattutto in un momento come questo. Penso sia un’ottima squadra che se la potrà giocare fino alla fine per scalare posizioni di classifica”.

Iocolano ha poi concluso parlando della sua evoluzione. “Sono molto cambiato, anche mentalmente, perché ho avuto la fortuna di trovare un allenatore come Grosso, che credo sia uno dei migliori che ho avuto. Mi ha insegnato tanto, coinvolgendomi sempre. Fisicamente ci sono, per esempio oggi sono entrato senza riscaldamento e non avuto conseguenze, vuol dire che sto bene”.